STAMPAGGIO RTM – RESIN TRANSFER MOULDING

Questa tecnologia nasce in Inghilterra all’inizio degli anni ’50 grazie al Sig. Muskat. In realtà la registrazione e la comprovata validità della tecnologia avviene nel 1967. Ma solo nel 1972 si ebbe la prima produzione industriale, anche se solo di piccoli lotti, grazie alla casa automobilistica Lotus.
Questa tecnologia possiamo considerarla la sorella più evoluta della tecnologia tradizionale Taglio-Spruzzo. Infatti, i processi produttivi sono esattamente uguali fino alla fase di erogazione della resina. In questo caso la pistola erogatrice non spruzza ma inietta resina.

Si necessita di due stampi, uno femmina e l’altro maschio, distanti tra loro lo spazio di cui vogliamo avere lo spessore del manufatto. Il composito non è più in filo ma diventa un tessuto, il quale sarà impregnato dalla resina durante la fase di iniezione. La fase di iniezione viene aiutata e facilitata dalla creazione di una depressione che ha la duplice funzione, quella di creare il vuoto e quindi la perfetta chiusura degli stampi e quella di aspirazione, facilitando lo scorrimento della resina tra i due stampi.

Il processo successivo ritorna ad essere uguale al metodo tradizionale. La velocità di produzione risulta essere circa 4 volte maggiore rispetto al metodo tradizionale.

Si ottengono manufatti migliori rispetto al metodo tradizionale per i seguenti motivi:
• Lisci internamente

• Proprietà meccaniche migliori

• Minor peso a parità di caratteristiche meccaniche

• Spessore assolutamente uniforme

• Minor costo del manufatto

• Minor peso a parità di caratteristiche meccaniche